La produzione del
formaggio è una delle attività che più mi affascina, perché sono sufficienti tre
ingredienti:
latte,
caglio e
sale, per produrre una
varietà incredibile di formaggi. In una regione come la
Sardegna che
vive di allevamenti ovini e di
produzione di formaggi esistono molti tipi di formaggi e per ognuno di questi molti modi per chiamarli. Un po' come per i groenlandesi non esiste un solo tipo di ghiaccio e la neve ha sempre un nome diverso.
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come fare il casu axedu sardo |
In
Sardegna si produce e si mangia un
formaggio freschissimo, si consuma 48 ore dopo averlo fatto, viene chiamato, quasi sempre,
casu axedu, ma non solo, infatti ha circa altri venti nomi! Sono:
casu axedu, casu ascedu, casàdu, casagedu, frue, fruhe, frughe, frua merca, fiscidu, frua, ischidu, préta, piéta viscidu, bìschidu, cagiadda, casu agéru, casu e fitta, latte cazàdu, latti callàu, merca, vischidàle.
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casu axedu |
In alcuni casi la
differenza di nome è dovuta alla diversa pronuncia a seconda dell'
area geografica di
produzione (
casu axedu, casu ascedu), in altri dipende dal tipo di
latte usato (
frue, fruhe, frughe indica l'uso di latte caprino), un ulteriore differenza è data dal tipo di stagionatura (
casu e fitta, merca).
Il
casu axedu ha la consistenza di un
budino, viene conservato e venduto nell'
acqua di governo, ed ha un sapore leggermente
acido (
axedu), simile allo yogurt. Viene prodotto con latte crudo ovino o caprino, quello fatto con il caprino si chiama
fruhe. I mesi di maggiore di produzione vanno da dicembre a luglio, il colore è bianco ed è senza crosta, si mangia tutto!
La
ricetta è molto
semplice e di facile realizzazione.
Ingredienti.
- 1 litro di latte crudo (ovino o caprino)
- 2/3 gocce di caglio
- 1 tazzina da caffè di siero (potete recuperarlo da una mozzarella in busta)
Filtrate il latte. Portatelo a una temperatura di circa 36°-37° C. Spostatelo dalla fiamma, aggiungete il caglio e il siero, mescolate con un cucchiaio di legno. Versare il tutto in due o tre stampi di plastica per alimenti, o se preferite, in un unico stampo. Fate riposare per circa tre ore, dovreste notare che il latte si è cagliato compattandosi, tagliate con una lama affilata in quadrati o rettangoli. Fate riposare per 24 ore, perché si deve inacidire acquisendo il suo caratteristico sapore, adesso potete metterlo in frigorifero per consumarlo fresco.
Potete servirlo come aperitivo, o come secondo piatto accompagnato a delle insalate. Oppure potete servirlo come dessert con il miele, trascurando la fase dell'inacidimento.
Seguono alcune foto delle fasi di lavorazione.
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intiepidire il latte |
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versare in vaschette dopo aver aggiunto caglio e siero |
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tagliare dopo averlo fatto cagliare (circa 4 ore) |
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ancora 24 ore per farlo inacidire |
Il
casu axedu dura circa 10 giorni in frigorifero, ma se decidete di non consumarlo tutto fresco, si può conservare per più tempo facendolo
asciugare per 36/48 ore su un tagliere di legno inclinato, dopodiché si esegue la
salatura (cospargete di sale tutti i lati). La
versione secca e salata si chiama
casevita o
casu e fitta e si usa per condire zuppe o minestroni.
Enjoy your meal!
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