Può essere un proposito per l'anno nuovo, o una battaglia di lunga data. Ma oggi, più che mai, le nostre tavole sono piene di arance e di (ahimè) mandaranci, a discapito dei sempre amati mandarini.
Cos'è il mandarancio? Non è un mandarino, non è un arancia. Solo che l'arancia la mangiamo ancora, il mandarino, invece no. Salviamo il mandarino, salviamo la biodiversità, non lasciamo che venga dimenticato.
Riportiamo il mandarino nelle nostre tavole.
Non è solo fonte di vitamina C, non è solo buono da mangiare. Il mandarino è anche un gioco. Chi non ha mai spruzzato la buccia del mandarino, nell'occhio del fratello, con sommo divertimento di tutta la famiglia?!
Allora buon 2014 pieno di mandarini.
lo sai che più che il sapore, il profumo del mandarino ha il potere di evocarmi antiche sensazioni , quelle di me bambina . Quando lo trovo uno lo metto subito sotto il naso e lo annuso con la voracità di chi inspirando quella fragranza respira aria odorosa ....
RispondiEliminaooooooh, che meraviglia! Chi è fortunato, da annusarli poco tempo dopo dal raccolto. Io ho quattro belle piante, ne vado molto fiera.
RispondiEliminacurale bene , stai sostenendo la loro sopravvivenza e combattendo la loro estinzione per la cinica e brutale logica del sistema mercantile che stabilisce e devia il nostro gusto ; mandaranci rigorosamente senza semi , panettoni senza canditi ....:) ciao
RispondiEliminaabbasso i cinici! Comunque faccio una gelatina di mandarino che è la fine del mondo. Ciao.
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