giovedì, gennaio 23, 2014

una marmellata, una gelatina e un mandarinetto

Quando le giornate sono piovose e fredde e non si può mettere il naso fuori di casa, allora è il momento giusto per consumare i prodotti dell'orto, per esempio arance e mandarini. Sono fortunata ad avere diverse piante che mi forniscono dei meravigliosi frutti. Se avete un pomeriggio libero, procuratevi delle arance o dei mandarini e scegliete come consumarli


Coi mandarini preparo una gelatina, oppure il mandarinetto, sono entrambe ricette semplici, di facile realizzazione. Per il mandarinetto usiamo:
  • la scorza di quattro mandarini 
  • 250 ml di alcool, 
  • 300 ml di acqua
  • 230 g. di zucchero.
Laviamo i mandarini, prendiamo le scorze, solo la parte arancione, mi raccomando. Mettiamole a macerare in 250ml. di alcool e mettiamole in un luogo al riparo dalla luce e al fresco, per circa dieci quindici giorni. Trascorso questo tempo, filtriamo l'alcool, scaldiamo l'acqua sul fuoco e sciogliamoci lo zucchero. Facciamo raffreddare lo sciroppo nel quale verseremo l'alcool filtrato dalle scorze. Mescoliamo bene, travasiamo in bottiglie pulite e conserviamo in frigo. Possiamo berlo dopo qualche giorno.
Per la gelatina di mandarini uso la ricetta del blog un tocco di zenzero. Ed è questa:


  • succo di mandarino ml 125 (circa 4)
  • zucchero grammi 60
  • fruttapec 1 cucchiaino abbondante, io uso l'agar-agar stesse dosi.

Spremere bene i mandarini, fino ad ottenere circa 125 ml di succo. Potete filtrare il tutto se non volete ritrovare semini. Mettere in una casseruola, aggiungere l'agar-agar, lo zucchero e portare a leggero bollore. Proseguire la cottura per circa 5 minuti, mescolando regolarmente.
Fare la prova del piattino come per la cottura della confettura. Se dovesse risultare ancora leggermente liquida cuocere ancora per qualche minuto.
Trasferire in un barattolo di vetro e far raffreddare. Il giorno dopo si può già mangiare.
  
Ma se preferiamo le arance ai mandarini? Oppure se abbiamo solo una produzione di arance, cosa facciamo?

Anche le arance hanno mille usi, a parte la spremuta quotidiana, possiamo preparare diversi tipi di marmellate. Se si cerca nel web la proposta di ricette è davvero vasta. Anche i metodi di realizzazione sono diversi. C'è chi le fa macerare in acqua per tre giorni cambiando l'acqua ogni giorno, chi te le fa sbucciare tenendo solo la parte arancione delle scorze. Chi aggiunge gli aromi, dalla vaniglia, ai semi di coriandolo passando per il cardamomo, oppure tutte queste insieme. Anche sulle quantità di zucchero, le ricette, raramente sono concordi.
Io ne ho provato diverse, quella che mi è ha dato più soddisfazione è questa.
Prendo un chilo di arance, le taglio a fettine sottili e le metto in ammollo in un litro d'acqua per 24 ore.
sbucciare le arance salvando le scorze

Pelare ulteriormente l'arancia

tagliare l'arancia a fette

ripulire le scorze dal bianco e metterle in acqua con le fette d'arancia per 24 ore

Passate le 24 ore, vanno bene anche 30 ore, basta non superare le 48 ore, metto il tutto a bollire, aggiungendo circa 700 g. di zucchero. Metto poi il succo di un limone oppure del fruttapec per fare addensare la marmellata, per le dosi consultate le istruzioni della confezione di fruttapec. Dopo trenta quaranta minuti di cottura, faccio la prova del piattino, metto una goccia di marmellata in un piattino, aspetto che si freddi, e verifico il grado di inclinazione che deve avere il piattino per farla scivolare. Il rapporto tra il grado di inclinazione del piattino è dirattemente proporzionale alla consistenza della nostra marmellata.
Sto scherzando! Dopo trenta minuti di cottura, la marmellata è pronta e basta. Ricordiamoci di sterilizzare i vasetti di vetro e i tappi, basta farli bollire quindici minuti in acqua. Una volta che li riempiamo, tappiamo e mettiamoli a testa in giù fino a raffreddamento.
Mi incuriosisce anche la ricetta di cucina naturale. Ma non l'ho ancora provata, se qualcuno di voi la prova, poi mi fa sapere?
Gli ingredienti sono:
  • 1 kg di arancia
  • 4 limoni
  • 800 g di zucchero (io ne metterei di meno, 600 g.)
  • 1 bicchierino di rum
  • 1 pizzico di noce moscata
  • 1 pizzico di sale
Come procediamo.
1 Lessate tutte le arance e due limoni interi, fino a quando la forchetta non penetra facilmente nella buccia.
2 Scolate gli agrumi e metteteli per 24 ore a mollo in abbondante acqua fredda.
3 Tagliate le arance e i limoni a fette sottili ed eliminate i semi. Sistemateli in una pentola e aggiungete il succo degli altri 2 limoni, lo zucchero, la noce moscata, il sale.
4 Lasciate cuocere la marmellata mescolando spesso: dovrà aver raggiunto un aspetto gelatinoso e trasparente.
5 Unite il rum, mescolate e invasate la marmellata caldissima in quattro barattoli da 250 g. Chiudete bene, capovolgete i barattoli e lasciate raffreddare.


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